La fuga degli insonni - Michele della Rocca

La fuga degli insonni è un romanzo di Michele della Rocca, pubblicato in Italia per i tipi di Enrico Damiani Editore. La vicenda è ambientata nel 2043 in Italia. La maggior parte della popolazione, punta dalle micidiali mosche Kisser, è ridotta allo stato di larve. Un gruppo sgangherato di sopravvissuti, braccati da un terribile esercito, tenta la fuga verso il mare e la libertà. Dopo l’evasione dalla clinica e il furto di un camion frigorifero, comincia uno straordinario viaggio picaresco dal centro di Roma al Porto di Civitavecchia. L’obiettivo? Imbarcarsi verso la Sardegna, che è ancora incontaminata.

In questo romanzo abbiamo a che fare con un’epica dai toni avventurosi, che prende spunto anche dalla fantascienza e dall’horror per mettere in primo piano una metafora politica che ci fa riflettere molto oggi, in un contesto internazionale in cui la democrazia vive un’inerzia sulla quale è bene riflettere.

Tra queste pagine troviamo echi di Orwell, chiare ispirazioni a Black Mirror, a Zero Calcare e ai video giochi, per non parlare di una grande penna come Michael Chricton. Per scoprire altro, non resta che leggere questo libro, scritto in maniera avvincente ma comunque originale e a tratti ironica, il miglior modo per rendere interessante una trama che deve portarci a pensare a quello che stiamo vivendo e a quello che potremmo vivere se non ci rendiamo conto dei passi che stiamo facendo.