Ve lo dico subito: l’ho beccato per caso in una di quelle giornate in cui decidi di fare un salto in libreria, senza un’idea precisa, solo perché ti manca il profumo della carta fresca (gli ebook? No grazie, roba fredda e senza anima). Stavo sfogliando qualche libro fantasy, poi mi sono imbattuto in “Giuramento”, con quella copertina che ti strizza l’occhio e ti dice “dai, aprimi e non ti pentirai”. Visto che sono pure uno che ama i mondi ben costruiti, le magie originali e i personaggi che ti restano nel cuore (tipo il mio idolo Gimli, lo so, sono un po’ old school), mi sono detto: “Proviamo!” E così è iniziata la mia avventura con Sanderson, uno che non delude mai.
Trama de “Giuramento” di Brandon Sanderson in breve (senza spoiler)
“Giuramento” è un fantasy epico che ti porta in un mondo unico, ricco di misteri e di magie particolari. La storia ruota attorno a Kaladin, un ex soldato diventato schiavo, e a Shallan, una giovane studiosa con un passato oscuro, e Dalinar, un nobile guerriero tormentato da visioni che potrebbero cambiare il destino del suo regno. Questi tre protagsonisti si muovono in un universo chiamato Roshar, un pianeta flagellato da tempeste violente che hanno plasmato culture e società diverse, tutte alle prese con un antico conflitto che rischia di distruggere tutto.
La trama intreccia le vicende personali dei personaggi con le lotte politiche tra casate nobili, rivelazioni su antichi ordini di guerrieri e la riscoperta di un potere che sembrava perduto. Ogni personaggio ha le proprie motivazioni, segreti e paure, e man mano che la narrazione procede, viene svelato quanto ognuno di loro sia fondamentale nel grande disegno del destino.
Non mancano momenti di alta tensione, battaglie epiche e colpi di scena, ma anche scene intime che ti fanno affezionare ai protagonisti. La scrittura di Sanderson è fluida e coinvolgente: ti ritrovi a leggere senza accorgerti del tempo che passa, con la voglia di scoprire cosa succederà dopo.
Perché è un must per i fan del fantasy
Brandon Sanderson è un maestro quando si tratta di world-building: il mondo di Roshar è incredibilmente dettagliato, con una geografia, una storia e una cultura che si sentono vive. Le magie qui non sono solo effetti speciali, ma sistemi logici e complessi, studiati nei minimi dettagli. Se ti è piaciuto “Il Nome del Vento” di Patrick Rothfuss o la serie “Mistborn” — altra perla di Sanderson — troverai in “Giuramento” una conferma del perché questo autore è uno dei più apprezzati nel fantasy moderno.
Inoltre, “Giuramento” è il primo volume della saga “Le Cronache della Folgoluce”, che ha riscosso un successo planetario e ha ispirato fan di ogni età. Anche se ancora non ci sono serie tv o film ufficiali, il potenziale per diventare un cult è altissimo, viste le trame intricate e i personaggi ben scolpiti. Insomma, se vuoi immergerti in un’avventura che unisce azione, introspezione e originalità, questo libro fa per te.
Analisi dei personaggi
– “Protagonista”: Kaladin è uno dei personaggi più riusciti del fantasy recente. All’inizio lo trovi come un uomo spezzato, pieno di dubbi e rancori, ma con una forte volontà di proteggere chi gli sta vicino. La sua evoluzione è profondamente umana: lotta contro le proprie paure e i propri demoni interiori, diventando un leader carismatico e un simbolo di speranza. Non è il classico eroe perfetto, anzi, sono proprio le sue fragilità a renderlo credibile e affascinante.
– “Antagonista/Mondo”: Il conflitto non è solo tra il bene e il male, ma è molto più sfumato. Le minacce che incombono su Roshar sono complesse e spesso ambigue, e anche gli antagonisti hanno motivazioni credibili. Il mondo stesso, con i suoi pericoli naturali e le tensioni politiche, diventa quasi un personaggio a sé, affascinante e imprevedibile.
Temi, atmosfere e lingue perdute
Una delle cose che adoro di Sanderson è come intreccia magia, politica e folklore in modo organico. In “Giuramento”, la magia delle “Lame Folgore” e dei “Cavalieri Folgoluce” si basa su leggi precise, e la riscoperta di questi poteri rimanda a un passato misterioso che coinvolge antiche civiltà e lingue perdute. Eh già, ho fatto un salto di gioia quando ho letto dei frammenti di lingue antiche, che mi ricordano un po’ il lavoro di Tolkien con il sindarin o il quenya. Questo tipo di dettagli rende il tutto più autentico e immersivo.
L’atmosfera è spesso carica di tensione, ma anche di meraviglia. Le tempeste che flagellano Roshar sono quasi una presenza vivente, e le culture diverse, con le loro tradizioni, ti fanno sentire come se stessi esplorando un mondo vero, non solo una storia inventata. La politica è intrisa di intrighi e tradimenti, ma anche di onore e sacrificio, temi che si intrecciano con le vicende personali dei protagonisti, creando un racconto stratificato e coinvolgente.
Voto finale
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ (5/5)
“Giuramento” è uno di quei libri che ti conquista dalla prima all’ultima pagina. Sanderson riesce a combinare un world-building da paura con personaggi profondi e una trama che non perde mai ritmo. A me personalmente ha ricordato un po’ le atmosfere di “Il Signore degli Anelli” di Tolkien, ma con un tocco moderno e originale, che evita i cliché del fantasy classico. La scrittura è pulita, mai pesante, e i capitoli scorrono che è un piacere.
In più, il fatto che sia il primo volume di una saga ti lascia con una voglia matta di continuare a leggere, di scoprire di più su quel mondo e su quei personaggi. Ho apprezzato particolarmente la cura nei dettagli, dai sistemi magici alle dinamiche politiche, che danno profondità al racconto senza appesantirlo.
Come lettore che ama i libri di carta, posso dire che la versione Mondadori è davvero ben fatta, con una copertina che ti fa venir voglia di sfogliarlo anche solo per ammirarla. Se avete amici nerd come me, o se siete voi stessi appassionati di giochi di ruolo come D&D, troverete in “Giuramento” una fonte inesauribile di ispirazione per le vostre campagne.
A chi lo consiglio
Se sei un fan del fantasy che ama immergersi in mondi complessi, con magie originali e personaggi che evolvono davvero, “Giuramento” è il libro che fa per te. Anche se sei alle prime armi con Sanderson, questo volume è un ottimo punto di partenza. Amanti di Tolkien, Rothfuss, o anche di saghe come “Mistborn” troveranno pane per i propri denti.
E voi, che ne pensate? L’avete già letto o lo avete in wishlist? Scrivetemi nei commenti le vostre impressioni e, soprattutto, consigliatemi altri libri o saghe fantasy che vi hanno fatto impazzire. Noi nerd dobbiamo sempre scambiarci dritte, no? ?
Cenni sull’autore
Brandon Sanderson è uno scrittore americano nato nel 1975, noto per la sua incredibile capacità di creare mondi fantasy dettagliati e sistemi magici originali. È diventato celebre anche per aver completato la serie “La Ruota del Tempo” di Robert Jordan dopo la sua morte. Tra le sue opere più famose ci sono “Mistborn” e “Le Cronache della Folgoluce”, di cui “Giuramento” è il primo volume. La sua scrittura è apprezzata per l’equilibrio tra azione, introspezione e inventiva.
La saga
“Giuramento” è il primo libro della saga “Le Cronache della Folgoluce”. L’ordine di lettura è:
1. Giuramento
2. Il Ritmo della Guerra (e ulteriori volumi in arrivo)
Link all’acquisto
Se vi ho convinto e volete tuffarvi in questa avventura epica, ecco il link per prendere la vostra copia cartacea:
E niente, ragazzi, che la Folgoluce illumini sempre le vostre letture! A presto con un’altra recensione nerd-style!
— Gaspode e il vostro amico con il naso sempre tra i libri